Sabato 28 gennaio 2017, ore 17,15
Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco
Artista famoso e di centrale
importanza per la storia dell’arte europea, ma ancora poco conosciuto in Italia
e annoverato frettolosamente nella schiera dei “pittori fiamminghi”
nonostante il suo importantissimo soggiorno nella penisola tra il 1600 e
il1608, Rubens ha lasciato un segno indelebile e vitale in tutta
la sua vasta produzione artistica. L’Italia è fondamentale per Rubens, così
come Rubens per l’Italia. A lui si devono i primi segnali della nascita del
Barocco che si diffonde in espressioni altissime in ogni regione. Un’influenza
che tutta la critica gli riconosce ed esalta al punto che Bernard Berenson ama
definirlo “un pittore italiano”. I suoi rapporti con Genova, Mantova, Venezia e
la sua vicenda romana permettono di ricostruire il filo che lo lega così
profondamente alla cultura italiana, che resterà il tratto d’identità per tutta
la sua produzione successiva. La sua Adorazione
dei Pastori, l’ultima opera dipinta da Rubens prima di lasciare
definitivamente l’Italia, testimonianza eccellente del suo rapporto con l’arte
italiana, ritorna a Palazzo Reale. La mostra mette in evidenza i rapporti di
Rubens con l’arte antica e la statuaria classica e la sua attenzione verso i
grandi maestri del Rinascimento come Tintoretto e Correggio e soprattutto a far
conoscere la straordinaria influenza esercitata dal grande Maestro sugli
artisti italiani più giovani, protagonisti del Barocco come Pietro da Cortona,
Bernini, Lanfranco, fino a Luca Giordano.
Inizio visita guidata: ore 17,15
Ritrovo ore 17,00 davanti all’ingresso della mostra a Palazzo
Reale
n. partecipanti: min. 15, max 25
durata della visita: 90 min.
Costo: 18,00 euro cad.
Il costo comprende: la visita guidata, il biglietto d’ingresso, la prevendita e il microfonaggio obbligatorio
ISCRIZIONI: ENTRO VENERDI 13 GENNAIO